Un nuovo schema europeo di certificazione biobased basato sullo standard europeo EN 16785-1 è stato avviato nel 2016 dal Netherlands Standardization Institute (NEN). Dopo aver ottenuto il certificato, le aziende possono esporre il logo biobased dello schema sull’imballo mostrando così il contenuto biobased del proprio prodotto. I prodotti certificati appaiono in un registro, disponibile al pubblico sotto forma di un database online, che contiene le informazioni relative al contenuto biobased e le rende facilmente accessibili alle aziende e ai consumatori. Lo schema europeo mira a dare un impulso all’uso di prodotti biobased e a promuovere l’industria nel suo complesso.
Per questo schema di certificazione, l’analisi del carbonio biobased deve essere effettuata seguendo il metodo analitico standardizzato descritto in CEN/TS 16640:2014: Biobased Products – Determination of the biobased carbon content of products using the radiocarbon method.
EN 16785-1, uno standard per la misurazione del contenuto biobased attraverso l’analisi al radiocarbonio e l’analisi elementare, è il prodotto di due progetti del Settimo programma quadro europeo: Knowledge Based Bio-based Products’ Pre-Standardization (KBBPPS) e OpenBio. Beta Analytic, il leader mondiale nell’analisi del carbonio biobased, ha partecipato a entrambi i progetti come partner e consulente. Il metodo EN 16785-1 può essere applicato alle materie prime, alle sostanze chimiche, ai prodotti intermedi, ai semilavorati e ai prodotti finiti.
La definizione del termine ”biobased” fornita in EN 16785-1 è “derivato da biomassa”. Un prodotto biobased è un prodotto parzialmente o totalmente composto da materiali derivati da biomassa. Il metodo standard include CEN/TS 16640 (che diventerà a breve uno standard EN) per la misurazione del carbonio biobased attraverso la spettrometria di massa con acceleratore (AMS), ovvero il metodo utilizzato da Beta Analytic.
EN 16785-1 prevede anche la misurazione dell’idrogeno, dell’ossigeno e dell’azoto, ma poiché non esiste una procedura analitica per determinare il contenuto biobased di questi elementi, lo standard prescrive che il produttore fornisca una dichiarazione relativa al contenuto di biomassa, i cui valori verranno convalidati dai risultati combinati dell’analisi del radiocarbonio e dell’analisi elementare. Beta Analytic non offre, al momento, l’analisi elementare.
Il primo passo per un produttore che desidera partecipare allo schema è quello di stipulare un contratto con un ente certificatore incaricato di rilasciare i certificati, come Vinçotte in Belgio, con un laboratorio di analisi accreditato come Beta Analytic e con un laboratorio approvato per l’analisi elementare. Una volta ricevuti e valutati i risultati del test, l’ente certificatore decide se assegnare il certificato al produttore. Se la risposta è positiva, il produttore può utilizzare sia il logo dello schema di certificazione biobased sia il “contenuto biobased” percentuale per quel prodotto, come indicato dallo standard EN 16785-1.