L’Unione Europea ha rafforzato il potenziale innovativo dei prodotti biobased, all’interno dei suoi stati membri, attraverso la Lead Market Initiative. Lo sviluppo dei prodotti derivati da fonti rinnovabili è una prospettiva importante per l’UE, poiché promuove un’economia biobased. Un esempio di prodotti biobased con mercati in espansione sono i biopolimeri, che comprendono le bioplastiche e tutti gli altri polimeri parzialmente o interamente ricavati da materiali rinnovabili, derivanti dall’agricoltura o dalla gestione delle foreste.
Per superare la percezione di incertezza sulle loro proprietà tecniche e la scarsa trasparenza di mercato del settore, è necessario standardizzare, etichettare e certificare i prodotti biobased. La Commissione Europea ha incaricato l’organismo di normazione europeo, il Comité Europeen de Normalisation o CEN, di sviluppare norme e specifiche tecniche per biopolimeri e biolubrificanti (Mandato M/430) e di elaborare un programma di normazione per i prodotti biobased, a partire dalla definizione del termine “biobased” (Mandato M/429).
A maggio del 2011 il CEN ha creato il CEN/TC 411, il Comitato Tecnico sui prodotti biobased. Questo comitato è responsabile della gestione delle richieste relative a M/492 e M/491 riguardanti i biosolventi. La responsabilità di sviluppare lo standard sui tensioattivi biobased è stata affidata al CEN/TC 276 “Surface active agents”.
Esistono altri due comitati CEN che si occupano di sviluppare gli standard per i prodotti biobased in risposta al Mandato M/430: questi comitati sono il CEN/TC 19 “Gaseous and liquid fuels, lubricants and related products of petroleum, synthetic and biological origin” e il CEN/TC 249 “Plastics.”
Nel 2018, il CEN ha creato il Comitato Tecnico CEN/TC 454 a cui è assegnato il compito di sviluppare gli standard per prodotti biobased derivati dalle alghe.
Lo scopo principale del Comitato Tecnico CEN/TC 411 è di sviluppare standard per prodotti biobased coprendo aspetti orizzontali, tra cui terminologia coerente, campionamento, strumenti di certificazione, contenuto biobased, applicazione di e correlazione alla valutazione del ciclo di vita.
Il CEN/TC 411 ha pubblicato le seguenti norme e specifiche tecniche:
Il Comitato Tecnico CEN 249 si occupa di tutti gli standard relativi alle plastiche. Uno dei suoi gruppi di lavoro, il Gruppo di Lavoro 17, è responsabile dello sviluppo degli standard dedicati ai biopolimeri. Questo gruppo di lavoro è stato creato a ottobre 2008 ed è attivo da gennaio 2009.
A ottobre del 2012 il CEN/TC 249 aveva già pubblicato un report tecnico e tre specifiche tecniche relative all’industria biobased.
Il Comitato Tecnico CEN 19 “Gaseous and liquid fuels, lubricants and related products of petroleum, synthetic and biological origin” sviluppa standard per la caratterizzazione della qualità dei prodotti, la misurazione della quantità e le procedure operative relative ai prodotti e derivati naturalmente risultanti dalla raffinazione del petrolio.
Il Gruppo di Lavoro 33 è stato incaricato di creare uno standard per i biolubrificanti incentrato su biodegradabilità, funzionalità, impatto in termini di emissione di gas serra e consumo di materie prime, nonché su metodi di misurazione e di analisi e sulle procedure per la valutazione dei ciclo di vita. Nell’agosto del 2011 il CEN/TC 19 ha pubblicato una relazione tecnica intitolata CEN/TR 16227 “Liquid petroleum products – Bio-lubricants – Recommendation for terminology and characterisation of bio-lubricants and bio-based lubricants”.
Nel 2016, il comitato tecnico ha completato EN 16807:2016 – Liquid petroleum products – Bio-lubricants – Criteria and requirements of bio-lubricants and bio-based lubricants. Ratificata e approvata a maggio 2016, questa norma europea definisce il termine biolubrificante e stabilisce i requisiti minimi per tutti i tipi di biolubrificanti e lubrificanti biobased. Descrive inoltre brevemente i metodi di prova rilevanti per la caratterizzazione dei biolubrificanti.
Nel 2015, il CEN/TC 276 ha iniziato a lavorare a FprCEN/TS 17035 Surface Active Agents – Bio-based surfactants – Requirements and test methods. Questa specifica tecnica è ora disponibile con il nome di CEN/TS 17035:2017 – Surface Active Agents – Bio-based surfactants – Requirements and test methods. Sarà sostituita dalla norma EN 17035 dopo la sua approvazione.
Il Mandato M/249 della Commissione Europea per lo sviluppo di un programma di normazione per i prodotti biobased è stato assegnato dal CEN Technical Board (BT) al suo Gruppo di Lavoro 209 (WG 209). Il WG 209 avrebbe dovuto elaborare un quadro generale degli standard esistenti su tutti i tipi di prodotti biobased, identificare le necessità relative alla ricerca e produrre delle raccomandazioni per un programma di normazione.
Il CEN/BT/WG 209 si è sciolto ad agosto 2010. La sua relazione finale è stata pubblicata a maggio del 2011 con il titolo di CEN/TR 16208 – Bio-based products – Overview of standards.
Fonte: prodotti biobased CEN
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Ultimo aggiornamento: febbraio 2021
